K metro 0 – Salerno – Seguendo il percorso, avviato da anni, di promozione della Strada del Vino della Costa d’Amalfi (strettamente legata alla doc dei vini della Costa d’Amalfi), la locale Comunità Montana Monti Lattari, con sede a Tramonti ed Agerola, ha avviato una selezione pubblica per l’affidamento della gestione della Casa del Gusto
K metro 0 – Salerno – Seguendo il percorso, avviato da anni, di promozione della Strada del Vino della Costa d’Amalfi (strettamente legata alla doc dei vini della Costa d’Amalfi), la locale Comunità Montana Monti Lattari, con sede a Tramonti ed Agerola, ha avviato una selezione pubblica per l’affidamento della gestione della Casa del Gusto ubicata a Tramonti (Sa).
Una struttura realizzata già da tempo e posta a servizio e sostegno dell’enogastronomia, in generale, sia della Costa d’Amalfi, ma soprattutto dell’intero territorio dei Monti Lattari. Montagna che ricomprende, infatti, lungo i suoi molteplici versamenti sia la Costa d’Amalfi e sia la Penisola Sorrentina. Nelle intenzioni degli amministratori del passato e di quelli in carica, Luigi Mansi, Giordano Giuseppe e Maurizio Fusco, rispettivamente Presidente, Vice Presidente ed assessore, tale complesso deve contribuire a sostenere il comparto economico che ruota intorno a questo fondamentale settore, tanto più nella particolare congiuntura pandemica che molto ha sottratto alla redditività dell’area.
La struttura è stata concepita per la divulgazione dei saperi e dei sapori e per la formazione di quanti cercano opportunità di lavoro nel ramo enogastronomico, ma anche di quanti aspirano al semplice diletto personale tra i fornelli ispirati alla cucina del territorio amalfitano. L’area esterna coltivata a vigna e non solo completa il disegno unitario del complesso oggetto di selezione per l’affidamento al libero mercato, ispirato a rendere percettibile al visitatore di turno la filiera della produzione nei campi e l’immediato seguito nella trasformazione fisico-chimica in padella. Gli originari commenti all’iniziativa sono stati lusinghieri. Ora ci si augura che il mercato possa cogliere l’opportunità facendosi avanti alle condizioni di base prestabilite nel bando in scadenza il prossimo 4 settembre.