K metro 0 – Trentino-Alto Adige – Stanno rientrando in queste ore nelle proprie case gli studenti della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Sudtirol, che grazie alla Borsa di Studio offerta dalla Regione si trovavano a frequentare il quarto anno fuori dal loro Paese, molti in Inghilterra e in Irlanda. L’iniziativa era rivolta a tutti gli studenti, cittadini degli
K metro 0 – Trentino-Alto Adige – Stanno rientrando in queste ore nelle proprie case gli studenti della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Sudtirol, che grazie alla Borsa di Studio offerta dalla Regione si trovavano a frequentare il quarto anno fuori dal loro Paese, molti in Inghilterra e in Irlanda.
L’iniziativa era rivolta a tutti gli studenti, cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, residenti da almeno un anno in Regione e nei comuni confinanti di Pedemonte, Colle Santa Lucia, Cortina d’Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana, Magasa, Valvestino e frequentanti la terza classe di un Istituto superiore. Grazie alla Borsa di Studio è stato consentito loro la frequenza del 4° anno presso Istituti scolastici superiori con sede in Austria, Germania, Gran Bretagna, Irlanda e Francia, a condizione che, dopo il rientro in Italia vi sia, da parte degli studenti beneficiari la frequenza della quinta classe e il conseguente sostegno dell’esame di maturità.
La Regione Trentino-Alto Adige si è messa subito al lavoro per far rientrare i 57 studenti nel proprio Paese, nonostante le tante difficoltà legate alla pandemia Coronavirus, come la chiusura delle frontiere e i parziali divieti della circolazione dentro l’Unione Europea. Anche se non tutte le famiglie di questi studenti, ancora minorenni, hanno dato il loro assenso al rientro, saranno 30 i ragazzi che stanno per riabbracciare i loro genitori: 7 ragazzi sono rientrati ieri giovedì 26 marzo, con un volo da Dublino a Roma, mentre gli altri 23 partiranno domani sabato 28 da Londra per Roma. Solo da qui, con un pullman, partiranno alla volta del Tentino Alto Adige, attenendosi alle norme di sicurezza previste dal decreto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Giorgio Leonardi, Assessore Regionale, che ha avuto il compito di coordinare il rientro degli studenti, esprime il proprio ringraziamento agli uffici regionali, guidati dal segretario generale che “in questi giorni hanno lavorato alacremente nell’organizzazione e gestione del rientro degli studenti del IV anno in totale sicurezza. Vorrei inoltre ringraziare anche il Commissariato del Governo e la Questura per le pronte risposte inviate in merito ai dubbi interpretativi, legati al susseguirsi dei diversi DPCM emanati in questi giorni”.