K metro 0 – Francoforte – Le borse europee hanno aperto in rialzo, mentre Christine Lagarde, nuovo Presidente della BCE, questa mattina è intervenuta al Congresso bancario europeo di Francoforte. Due le parti fondamentali del suo discorso: le incertezze oggi sull’Eurozona e l’importanza della politica fiscale. Lagarde ha espresso in merito parole importanti sulla situazione
K metro 0 – Francoforte – Le borse europee hanno aperto in rialzo, mentre Christine Lagarde, nuovo Presidente della BCE, questa mattina è intervenuta al Congresso bancario europeo di Francoforte. Due le parti fondamentali del suo discorso: le incertezze oggi sull’Eurozona e l’importanza della politica fiscale.
Lagarde ha espresso in merito parole importanti sulla situazione economica globale, affermando: “Le incertezze si sono dimostrate più persistenti del previsto, e questo sta chiaramente avendo un impatto sull’area euro”. Inoltre, ha aggiunto che questa situazione non sarà certamente facile, ma se verrà gestita nel modo giusto potrà anche rappresentare una opportunità. Nel suo intervento la neopresidente ha citato anche Francesco di Assisi: “Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso, come diceva il santo, vi sorprenderete a fare l’impossibile. La politica accomodante della Bce è stata un fattore fondamentale di spinta della domanda interna durante la ripresa e questa posizione di politica monetaria rimane in effetto. Come indicato nella Forward Guidance della Bce la politica monetaria continuerà a supportare l’economia e a rispondere a rischi futuri in linea con il nostro mandato di stabilità dei prezzi”. Ha proseguito Lagarde spiegando che ciò avviene perché la domanda interna è più legata ai servizi, che richiedono più lavoro, mentre la domanda esterna è più legata alla produzione, che richiede meno lavoro. Questo processo oggi è in atto nell’area dell’euro: la resilienza dei servizi è la ragione principale per cui l’occupazione non è stata ancora influenzata dal rallentamento globale della produzione”.
L’idea generale espressa dai membri del consiglio della Banca centrale europea (BCE) oggi è quella di guardare avanti cercando di mantenere l’unità del consiglio esecutivo. Nello specifico si chiede di mantenere una discussione franca e aperta nel consiglio direttivo perché assolutamente legittima e necessaria, dall’altro è importante che ci sia consenso e unità dietro l’impegno del consiglio direttivo a perseguire il suo obiettivo di inflazione.
Inoltre, i membri del consiglio hanno spiegato che gli ultimi dati pongono dubbi se la debolezza economica possa protrarsi più a lungo di quanto previsto a settembre, ma hanno deciso di adottare un atteggiamento “wait and see” dopo le ultime misure di stimolo adottate.
Intanto oggi le borse europee hanno aperto in rialzo. Milano sale dello 0,39%, poco meno di Londra (+0,85%), Francoforte (+0,54%) e Parigi (+0,59%). Sul listino milanese bene i titoli legati al petrolio con Saipem (+2,29%) e Tenaris (+2,10%). Sul mercato secondario dei titoli di Stato si allarga leggermente il divario tra Btp e Bund a 153 punti base con il rendimento del nostro decennale che risale all’1,23%. Tra le valute euro poco mosso sul dollaro con il cambio a quota 1,1071.
In Germania il buon andamento di export, spesa statale e consumi ha aiutato l’economia tedesca ad evitare la recessione nel terzo trimestre, come mostrano i dati finali diffusi oggi, che confermano la lettura preliminare di un’espansione dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti. Le esportazioni, ha comunicato l’Ufficio federale di statistica, sono salite dell’1% nel trimestre.