Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – Juneau – Gli occhi del mondo sono puntati sul vertice del 15 agosto fra Donald Trump e Vladimir Putin in Alaska, la vecchia frontiera della Guerra Fredda: già il posto scelto, è significativo e indica diffidenza, ma anche voglia di discutere nel vecchio stile post-bellico delle super-potenze. Comunque cosa c’è di
READ MOREK metro 0 – Washington – Armenia e Azerbaigian sarebbero in procinto di annunciare entro la fine della settimana un accordo di pace negoziato a Washington. Lo riferisce sui suoi profili social il corrispondente del “Kyiv Post” nella capitale statunintese Alex Raufoglu, citando fonti diplomatiche informate. Lo riporta Nova. Secondo il giornalista, il presidente statunitense
READ MOREK metro 0 – Abu Dhabi – Negli Emirati Arabi Uniti si è tenuto dopo molto tempo il primo incontro tra il Presidente azero Ilham Aliyev e il Primo Ministro armeno Nikol Pashinyan: i contatti tra Baku e Yerevan non si sono mai interrotti. Il fatto stesso dell’incontro, i suoi partecipanti e la portata degli
READ MOREK metro 0 – Kiev – Mosca si appresta a lanciare una nuova offensiva per ‘spezzare’ l’Ucraina e determinare una svolta decisiva nella guerra, creando condizioni nettamente più favorevoli in vista di negoziati volti al raggiungimento di una consistente tregua. Intanto, i droni ucraini continuano a sorvolare la Russia, secondo quanto riferisce Mosca. Il ministero della
READ MOREK metro 0 – Roma – L’Italia garantirà impegno per pace, diritti inviolabili, dignità e libertà’. Lo assicura il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato a Papa Leone XIV. “Nel partecipare al ‘gaudium magnum’ annunziato pochi momenti fa alla cristianità e al mondo dal cardinale protodiacono, desidero far giungere, anche a nome
READ MOREK metro 0 – Washington – Gli Stati Uniti esortato Russia e Ucraina ad accettare la spartizione territoriale proposta da Washington per raggiungere un cessate il fuoco e minacciano nuovamente di lasciare il negoziato in caso di stallo. “Abbiamo presentato una richiesta molto esplicita sia ai russi che agli ucraini, e ora tocca a loro dire
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