Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020

K metro 0 – Bruxelles – L’Ucraina deve essere autorizzata a colpire obiettivi militari in Russia con le armi fornite dalla coalizione occidentale. E’ la posizione di Mark Rutte, segretario generale della Nato, in una fase cruciale della guerra in corso da quasi 1000 giorni. “Per permettere all’Ucraina di arrivare un giorno ai tavoli delle
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K metro 0 – Adnkronos – New York – ”L’alleanza dell’unità 70 anni fa ha fermato Hitler. Ora deve fermare Netanyahu”. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan intervenendo all’Assemblea generale delle Nazioni Unite e attaccando ancora Israele e il premier Benjamin Netanyahu. “A causa dei crimini commessi da Israele, Gaza si è trasformata nel
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K metro 0 – Bruxelles – L’Ue decide di non decidere: Bruxelles non darà il via libera all’Ucraina per usare le armi occidentali nel territorio della Russia. La svolta, dopo 900 giorni di guerra, non arriva. L’Unione Europea – riferisce l’Adnkronos – non assume una posizione unitaria e lascia la palla ai singoli stati, senza
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K metro 0 – Minsk – La Bielorussia fa scattare l’allarme prospettando attacchi dell’Ucraina. Kiev smentisce, provando ad evitare nuove tensioni nel complesso quadro della guerra con la Russia. La Bielorussia del presidente Aleksandr Lukashenko è il principale alleato della Russia di Vladimir Putin: Minsk ha accolto armi nucleare dispiegate da Mosca e viene coinvolta
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K metro 0 – Adnkronos – Beirut – Una immensa riserva di armi di Hezbollah si troverebbe all’aeroporto internazionale di Beirut Rafic Hariri. Lo rende noto il Telegraph, citando fonti dello scalo. Le armi, munizioni e missili, vengono spedite dall’Iran a bordo di aerei diretti proprio all’aeroporto di Beirut. La notizia viene diffusa dopo che Israele
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K metro 0 – Adnkronos – Roma – Assalto a un pub di via degli Etruschi, nella notte, nel quartiere San Lorenzo a Roma. Sono stati i proprietari del locale a chiamare le forze dell’ordine, intorno alle 4.30, raccontando che si erano chiusi dentro e tre giovani con il volto coperto, all’esterno, stavano prendendo a
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