Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – Roma – La nave De Grazia della Guardia Costiera è partita da Shengjin in Albania con a bordo i 43 migranti, per cui ieri la Corte d’Appello di Roma ha sospeso il giudizio di convalida dei trattenimenti, rimettendo gli atti alla Corte di Giustizia di Giustizia dell’Unione Europa. L’arrivo a Bari, a quando
READ MOREK metro 0 – Shengjin – Alle 7,30 di questa mattina il pattugliatore Cassiopea della Marina militare italiana, è arrivato al porto di Shengjin, in Albania, con i 49 migranti salvati nel weekend in acque internazionali a sud di Lampedusa. I migranti, in maggioranza bengalesi, ma ci sono anche egiziani, ivoriani e gambiani, saranno sottoposti
READ MOREK metro – Abu Dhabi – I centri per i migranti italiani in Albania hanno già avuto un ruolo di deterrenza. Lo ha detto il premier albanese Edi Rama parlando con la stampa a margine del World Future Energy Summit, in corso ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, riferisce Nova. “Per il momento portiamo
READ MOREK metro 0 – Roma – Secondo quanto si apprende, oltre alla premier Giorgia Meloni, parteciperanno alla riunione di domani sul protocollo d’intesa con l’Albania il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il ministro della Difesa Guido Crosetto, il ministro per gli Affari europei Tommaso Foti, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e il ministro degli Esteri
READ MOREK metro 0 – Tirana, 13 dic 10:49 – (Agenzia Nova) – In Albania la Procura speciale contro la criminalità organizzata e la corruzione (Spak) ha raggiunto il massimo livello di fiducia tra i cittadini albanesi dall’istituzione della struttura giudiziaria. Lo rivela un sondaggio dell’emittente “Euronews Albania”. Spak – riferisce Nova – si è classificata come
READ MOREK metro 0 – Tirana – Sospesi i trattenimenti dei sette migranti portati dall’Italia all’Albania, con i giudici di Roma che dopo il nuovo decreto ‘Paesi sicuri’ varato recentemente dall’esecutivo Meloni chiedono un parere alla Corte di giustizia europea. E scatta l’ira del governo perché, grazie alla decisione del tribunale, allo scadere dei termini per la
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