L’Unione Europea vuole controllare gli usi dell’intelligenza artificiale
- Cronaca, Diritti e integrazione
- 22 Aprile 2021
K metro 0 – Budapest – Migliaia di sostenitori dei diritti LGBT hanno partecipato, questo sabato, alla parata annuale del Budapest Pride. Gli organizzatori hanno invitato i partecipanti a esprimere la loro opposizione ai recenti provvedimenti del governo del primo ministro ungherese, il populista Viktor Orban. Secondo il portavoce del Budapest Pride, Jojo Majercsik, la
READ MOREK metro 0 – Roma – Green pass, proteste a Roma, Milano e Torino contro l’obbligatorietà del documento verde dopo l’approvazione del nuovo decreto da parte del governo. “Libertà, libertà, libertà” intonano dalla manifestazione indetta a piazza del popolo a Roma. C’è chi grida “no Green pass”, chi “viva l’Italia libera”. Sono alcune centinaia le
READ MOREK metro 0 – Parigi – Disordini e scontri a Parigi, dove migliaia di manifestanti sfilano in corteo per protestare contro l’estensione del Green Pass, riferisce l’Adnkronos. Le forze di sicurezza hanno dovuto ricorrere ai lacrimogeni per tenere a bada gruppi di manifestanti violenti. Due agenti in motocicletta sono statti aggrediti da decine di persone,
READ MOREK metro 0 – Adnkronos – Roma – Il tempo è destinato a cambiare un’altra volta. I primi giorni della prossima settimana fa sapere iLMeteo.it vedranno in realtà un’Italia letteralmente spezzata in due dal punto di vista meteorologico, proprio nel clou dell’estate. La causa va ricercata nella contrapposizione tra un vortice ciclonico in discesa dal
READ MOREK metro 0 – Adnkronos – Ginevra – La variante Delta di Sars-CoV-2 “si sta diffondendo rapidamente in tutta Europa ed è ora diventata il ceppo dominante in gran parte della regione”, secondo nuovi dati di sorveglianza riferiti dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) Europa e dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle
READ MOREK metro 0 – Strasburgo – Una sentenza molto discutibile, emanata la scorsa settimana dalla Corte di giustizia dell’Unione europea, consente ai datori di lavoro di discriminare le persone che indossano abiti religiosi. Una decisione che danneggia, in particolare, le donne musulmane. Ma viola, soprattutto, la tutela della libertà religiosa, uno dei cardini della Dichiarazione
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