L’Unione Europea vuole controllare gli usi dell’intelligenza artificiale
- Cronaca, Diritti e integrazione
- 22 Aprile 2021
K metro 0 – Adnkronos – Roma – “Dubito che avremo una seconda ondata come a marzo”. Lo ha affermato il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto oggi a ‘Coffee break’ su La7, sottolineando che “al momento gli ospedali non sono sotto stress e, se in numeri sono in crescita, l’impegno delle terapie intensive è
READ MOREK metro 0 – Parigi – In occasione dei 150 anni della Repubblica francese, venerdì, il presidente Emmanuel Macron ha criticato, coloro che inseguono la cittadinanza francese senza accettare il “diritto alla blasfemia”. Essere francesi, ha detto, significa difendere il diritto di “ridere, criticare, deridere”. Macron nel suo discorso rivolto alla nazione ha evidenziato che la
READ MOREK metro 0 – Amsterdam – I Paesi Bassi hanno deciso di non estradare più sospettati e condannati in procedimenti penali alla Polonia. Un comunicato di giovedì del tribunale di Amsterdam ha affermato che, “non daremo seguito ad alcuna estradizione”, è il risultato di una serie di preoccupazioni circa l’indipendenza del processo giudiziario in Polonia.
READ MOREK metro 0 – Amsterdam – La Corte d’Appello olandese ha condannato il leader politico di estrema destra Geert Wilders, colpevole di aver offeso la comunità marocchina del Paese, nel corso di una serata elettorale nel 2014. Lo stesso è stato assolto invece dalle accuse di incitamento all’odio, alla discriminazione e di offesa a “un
READ MOREK metro 0 – Bruxelles – Rallentano gradualmente i contagi da Coronavirus in Belgio. L’ istituto di sanità e di ricerca nazionale “Sciensano” ha riferito oggi: “abbiamo avuto un’estate relativamente turbolenta”. Il picco, che ha raggiunto 900 casi al giorno, si sta “gradualmente riducendo”, ha osservato Yves Van Laethem, portavoce interfederale per la lotta contro
READ MOREK metro 0 – Adnkronos – Mosca – Il governo russo ha ribadito la sua estraneità all’avvelenamento del dissidente Alexei Navalny all’indomani delle accuse lanciate dalla cancelliera Angela Merkel. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha sostenuto che non ci sono i motivi per discutere di eventuali sanzioni a Mosca, evidenziando come alcuni Paesi siano giunti a
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