L'Algeria chiude il gasdotto del Maghreb che fornisce Spagna e Portogallo
- Economia
- 1 Novembre 2021
K metro 0 – Vienna – Crescita flebile in Europa anche nel 2024. Secondo l’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), l’anno prossimo la crescita economica globale sarà ancora più debole di quest’anno. Ad esempio, il più importante partner commerciale dell’Austria, la Germania, è un’eccezione davvero negativa, perché scivolerà in recessione già nel
READ MOREK metro 0 – Berlino – L’economia della Germania è scivolata in recessione durante l’inverno, con il prodotto interno lordo in calo dello 0,3% nei primi tre mesi dell’anno rispetto al trimestre precedente, informa l’Adnkronos. I dati provengono dall’Ufficio federale di statistica Destatis. In una prima stima, l’autorità aveva ipotizzato ancora una stagnazione dell’andamento economico per il primo
READ MOREK metro 0 – Agenzia Nova – I principali istituti economici tedeschi hanno corretto al rialzo le previsioni congiunte di crescita della Germania nel 2023, portandole dal -0,4 per cento stimato a settembre scorso al +0,3 per cento. Per il 2024, il dato è stato corretto in negativo dall’1,9 all’1,5 per cento. È quanto si apprende dal
READ MOREK metro 0 – Davos – Due terzi dei principali economisti del settore pubblico e privato prevedono una recessione globale nel 2023, secondo un sondaggio pubblicato oggi in occasione del World Economic Forum (WEF) di Davos che indica come elementi di crisi i conflitti globali e l’inasprimento monetario da parte delle banche centrali anche se l’inflazione sembra aver finalmente
READ MOREK metro 0 – Roma – “Le stime Istat confermano un anno record per l’inflazione, in corrispondenza di un forte rischio di recessione alle porte”. È quanto afferma, in una nota, la vicesegretaria generale della Cgil Gianna Fracassi. “Il rialzo dei tassi – prosegue la dirigente sindacale – non sembra funzionare a contenere i prezzi, soprattutto visto che
READ MOREK metro 0 – Londra – Una recessione dura si preannuncia oltremanica. La Banca d’Inghilterra ha difatti previsto che l’inflazione potrebbe superare il 10% entro la fine dell’anno. Il rischio di recessione è così aumentato notevolmente in Gran Bretagna secondo gli analisti, dopo che l’economia si è contratta a marzo proprio alla ripresa dalla pandemia.
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