K metro 0 – Dordogna – È in atto una massiccia caccia all’uomo nei confronti di un ex militare che avrebbe sparato con un fucile da caccia contro agli agenti intervenuti dopo una disputa di violenza domestica, avvenuta durante la notte di sabato, nel sud-ovest della Francia. L’operazione di ricerca potrebbe durare “molte ore”, hanno
K metro 0 – Dordogna – È in atto una massiccia caccia all’uomo nei confronti di un ex militare che avrebbe sparato con un fucile da caccia contro agli agenti intervenuti dopo una disputa di violenza domestica, avvenuta durante la notte di sabato, nel sud-ovest della Francia. L’operazione di ricerca potrebbe durare “molte ore”, hanno riferito i gendarmi nella tarda serata di domenica.
Sono stati dispiegati più di 200 gendarmi, con unità tattiche d’élite, supportati da sette veicoli corazzati, elicotteri e cani da fiuto, stanno ancora cercando il 29enne in un’area boschiva nella regione della Dordogna.
Il comandante della polizia regionale, Andre Petillot, ha affermato che l’uomo armato “conosce bene la zona e si adatta facilmente”. Petillot ha aggiunto che ogni volta che c’è stato un contatto con lui, ha aperto il fuoco”. “L’obiettivo è riportarlo vivo. Se avessimo voluto neutralizzarlo lo avremmo già fatto”, – ha precisato il comandante – “Stiamo facendo tutto il possibile per convincerlo ad arrendersi, ma vogliamo anche evitare una tragedia tra le nostre file“.
Nei confronti dell’uomo, la procura della Repubblica di Périgueux ha aperto due inchieste: la prima per “violenza sull’ex coniuge” e la seconda “tentato omicidio nei confronti di pubblici ufficiali”.
L’aggressore, ex soldato, prima di fuggire, aveva sparato alla polizia, danneggiando due veicoli. Il prefetto della regione della Dordogna, ha invitato i cittadini a rimanere in casa via Twitter. L’individuo sarebbe già noto alle forze dell’ordine per violenza domestica.
foto: AFP
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